Un efficace connubio tra B2B e content marketing
In ambito B2B il content marketing viene spesso ancora fortemente trascurato rispetto a quanto accade nel B2C. Eppure il content marketing ha un enorme valore anche in ambito B2B.
I contatti B2B richiedono contenuti diversi
Mentre in ambito B2C prevale l’aspetto emotivo nell’approccio ai clienti e potenziali nuovi clienti, nel settore B2B la comunicazione è più orientata all‘aspetto razionale e argomentativo.
I contenuti ottimali per il B2B sono caratterizzati da preziose informazioni, statistiche e fatti.
Nel B2B i blog specializzati e le digital news offrono la possibilità gestire l‘awareness in modo duraturo, mentre le vendite e i lead costituiscono una fase successiva. Questo vale anche per i contenuti presenti nei social network.
In ambito B2B occorre apparire più affidabili e più professionali della concorrenza.
Il content marketing aiuta le imprese B2B anche ad imporsi come marchi e ad essere percepite come riferimenti.
Articoli, white paper, e-book, webinar, podcast, infografica e video sono tutti mezzi per mettere online buoni contenuti. Per diffondere questi contenuti in modo duraturo, utilizzi blogger esterni, media online e micro influencer :
- Aumento della visibilità nei motori di ricerca
- Branding: crescita della notorietà del marchio e del prodotto
- Promozione delle vendite: le ricerche costituiscono la base delle decisioni d’acquisto
- Aumento del traffico grazie agli effetti “a valle” come base per l’acquisizione di lead
SeedingUp sostiene le imprese B2B nelle loro attività di content marketing.